Successivamente agli eventi calamitosi che hanno colpito le popolazioni del Centro Italia nel 21 agosto 2017, ARERA ha approvato la proroga fino al 31 dicembre 2025 delle agevolazioni tariffarie a favore degli abitanti dei Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio (Ischia). La delibera 8/2025/R/COM dà attuazione a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/24), garantendo la continuità delle misure di sostegno già in vigore per le popolazioni delle zone colpite.
La proroga riguarda:
• le esenzioni per le utenze e forniture site nelle cosiddette “zone rosse”, istituite mediante apposita ordinanza sindacale nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 e il 25 luglio 2018 nei Comuni del Centro Italia individuati dalla legge;
• le agevolazioni tariffarie per i titolari di utenze e forniture relative a immobili inagibili, localizzate nel Centro Italia e nei Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio, che, entro il 30 aprile 2021, abbiano trasmesso agli uffici dell’Agenzia delle entrate e dell’INPS territorialmente competenti la dichiarazione di inagibilità del fabbricato, della casa di abitazione, dello studio professionale o dell’azienda, o la permanenza dello stato di inagibilità già dichiarato.
Le agevolazioni vengono riconosciute attraverso il normale ciclo di fatturazione dagli esercenti, ovvero dai gestori dei servizi di energia elettrica, gas e del servizio idrico integrato. Per garantire l’equilibrio economico degli operatori, sono confermati i meccanismi di compensazione già previsti per le imprese distributrici di energia elettrica e gas naturale, gli esercenti la vendita, le imprese distributrici di gas diversi dal naturale distribuito a mezzo di reti canalizzate e i gestori del servizio idrico integrato.
Considerando il lungo periodo trascorso dagli eventi sismici e le attività di ricostruzione effettuate, l’Autorità ha previsto che le agevolazioni tengano conto di eventuali variazioni delle zone rosse o dello stato di inagibilità degli immobili, già comunicate o comunque note agli operatori. Inoltre, verranno avviate iniziative interistituzionali per aggiornare l’ambito di applicazione delle misure, al fine di tutelare esclusivamente le popolazioni, tutt’ora, maggiormente colpite dai richiamati eventi sismici.
Per maggiori informazioni si rinvia alle Deliberazioni 111/2021/R/com, 503/2021/R/com e 8/2025/R/com.